Sebbene la nostra associazione sia nata più di 100 anni fa, ogni giorno noi Lions continuiamo a scrivere la nostra storia che prende le mosse da Chicago nel 1917. Melvin Jones, uomo d’affari, invita il proprio club - il Chicago Business Circle - ad andare oltre la promozione di buone procedure per gli affari. “Non si può andare lontano se non si fa qualcosa per gli altri”: convince i soci che aiutare con generosità il prossimo in difficoltà migliora la comunità, e quindi il mondo. Jones si rende anche conto che una rete di club può ottenere molto più di club isolati che agiscono singolarmente. Invita quindi altri gruppi simili, sparsi in tutti gli USA, a un incontro che si tiene il 7 giugno a Chicago.

Nasce in quell’occasione The International Association of Lions Clubs: nome scelto perché i leoni leone si distinguono per forza, coraggio, fedeltà e azione. In quello stesso anno si tiene anche una Convention a Dallas, in Texas per l’adozione dello statuto, del regolamento e del codice etico dei Lions, acronimo di Liberty, Intelligence, Our Nation’s Safety (Libertà, intelligenza, Salvaguardia della nostra Nazione). L’internazionalità arriva nel 1920, quando in Canada si forma un club a Windsor, Ontario, in Canada.

La svolta a favore dei service per la vista risale al 1925, quando Helen Keller, nel corso della Convention internazionale di Cedar Point, in Ohio invita i Lions a diventare i “Cavalieri dei non vendenti nella crociata contro le tenebre”. Nel 1945, per il suo ruolo a favore della collaborazione tra le Nazioni, l’associazione è stata una delle prime organizzazioni non governative invitata a assistere nella stesura della carta costitutiva dell’ONU, dove tuttora i Lions hanno uffici e potere consultivo. In Italia, il Lionismo sbarca nel 1951, con la costituzione del primo club a Milano.