In occasione del Congresso di Primavera del Distretto sono stati eletti i nuovi leader per l'annata lionistica 2024-2025 che, avvicendando l'attuale DG Team, entreranno in carica a luglio: il DGE Alessandro Colombo, il primo vice governatore Daniela Rossi e il secondo vice governatore Christian Manfredi ai quali vanno i migliori auguri di buon lavoro, al servizio e a sostegno della nostra associazione. Nell'occasione è stato confermato il Collegio dei Revisori dei Conti, mentre Crispino Ippolito (LC Chiari le Quadre) per acclamazione è stato votato come membro della Commissione multidistrettuale “Relazioni Internazionali”.

Sono state conferite inoltre alcune Melvin Jones - prestigioso riconoscimento istituito da LCIF, la fondazione internazionale dei Lions - a persone (in questo caso non-Lions) che si sono dimostrate eccellenti "partner nel servizio" collaborando con la nostra associazione. Le Zone del Distretto hanno inteso premiare Rosalba Forlani per l'associazione Quercia di Mamre; Elena Travaini - ballerina professionista, modella e life coach non vedente - per i progetti Blindly Dancing (iniziativa ha coinvolto oltre 300.000 persone in tutto il mondo) e Dona un colore a un bambino che ha supportato, attraverso la donazione di materiale ludico e creativo, una ventina di strutture ospedaliere di oncologia pediatrica; Antonio Savoldi (autore del libro Altri Noi sui caregiver, e di altri titoli sui giovani in lotta contro anoressia, bulimia, dipendenza da alcool e droghe, abusi e violenze familiari) per il suo impegno nei progetti su sicurezza stradale e disabilità; Stefano Karadjof, direttore della Fondazione Brescia Musei dal 2019, docente presso l'Università di Padova e la sede di Brescia della Cattolica; e Roberto Merli, autore del libro Condividere le strade della vita e coordinatore AIFVS, Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada. Le altre Zone hanno optato per la consegna delle Melvin Jones in altra occasione, sul proprio territorio di competenza. Al termine, toccante testimonianza dell'atleta paralimpico Roberto Lachin, non vedente - anima del progetto "Judo al buio" e titolare, con Elena Travaini, del podcast Motto - che ha parlato con grande affetto di Atena, il suo secondo cane guida: entrambi dono dei Lions, addestrati al Centro di Limbiate, che gli hanno cambiato la vita quando è rimasto privo della vista a causa della retinite pigmentosa.

‍